Luciano Pensabene Buemi

Conservatore della Fondazione Guggenheim, Luciano Pensabene Buemi è dal 2012 il conservatore della sede italiana Collezione Peggy Guggenheim di Venezia. In precedenza ha lavorato su diversi progetti internazionali per i musei della costellazione Guggenheim ed è stato dal 2001 al 2003 Conservator Fellow presso il S.R. Guggenheim di New York. Ha organizzato e co-curato nei musei Guggenheim le mostre scientifiche “Jackson Pollock: Viaggio interno alla materia” (Venezia, 2015), “Jackson Pollock: Exploring Alchemy” (New York 2017).

In Europa ha contribuito all’apertura di nuovi musei. In Francia ha collaborato con il Centro di Ricerca e Restauro dei Musei di Francia per l’apertura dello spazio d’arte moderna e contemporanea Les Abattoires a Toulouse. In Spagna si è occupato dei restauri, conservazione preventiva e installazione dell’intera collezione di opere di Picasso per l’apertura del Museo Picasso Malaga.

Ricercatore sulla conservazione dei beni culturali, è coordinatore per la fondazione Guggenheim dei progetti NANORESTART e APACHE del programma europeo “Horizon 2020”.

Pensabene Buemi ha una competenza specifica sui dipinti della prima metà del XX secolo, sulla pulitura e rimozione delle vernici non originali. I suoi studi sui nanomateriali  applicati alla pulitura delle pellicole pittoriche hanno fornito un contributo fondamentale alla ricerca su nuove metodologie e materiali  per la conservazione delle opere d’arte contemporanee.

Per la Fondazione Guggenheim ha condotto esami tecnico-scientifici e importanti restauri di capolavori del Novecento. Per il museo di  New York:  Le sweater jaune di Modigliani (1918), La terra arata di Miró (1924), Helle Einheit di Kandinsky (1925). Per il museo di Venezia: l’Atelier di Picasso (1928), Contra-Compositie XIII di Theo van Doesburg (1925-26). Dal 2013 è inoltre impegnato nella ricerca, conservazione e pulitura  delle undici opere di Pollock della sede italiana.

In Italia ha svolto ricerche e interventi di restauro sui capolavori futuristi della Collezione Gianni Mattioli tra cui: Materia di Boccioni (1912), Mercurio passa davanti al sole di Balla (1914), Manifestazione Interventista di Carrà (1914), Ballerina in blu di Severini (1912 ).

Ha pubblicato su autorevoli riviste scientifiche internazionali: “Proceedings of the National Academy of Sciences USA “(PNAS), “Studies in Conservation”, “Heritage Science”, “Journal of cultural Heritage”. Recentemente ha co-curato la pubblicazione del volume “Alchimia di Jackson Pollock: Viaggio all’interno della materia” (Edifir, 2019). Ha firmato per “Il Manifesto” articoli di divulgazione scientifica su tematiche della conservazione dell’arte contemporanea.